ahahaha guarda, "Il codice Da Vinci" "Angeli e Demoni" e "Il simbolo perduto" si concentrano molto sulla storia, sulla religione, suivari misteri...
Quindi sì, possono tranquillamente creare dissensi nella popolazione, ma dipende sotto che punto di vista uno li legge.
Bene o male, Dan Brown dà
una visione tra tante. A me piace leggerlo proprio per questo... perchè mi fa conoscere delle cose nuove. Che poi siano vere o meno, è secondario.
Personalmente non mi cambia sapere se il Santo Graal esiste sul serio o se gli Illuminati nascondevano tra loro anche personaggi illustri.
Li leggo per il semplice piacere di leggerli.
"Crypto" e "La verità del ghiaccio" invece sono più scientifici, forse proprio per questo mi piacciono di più rispetto agli altri