Il simbolo perduto, Dan Brown

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Gringosettomane ~
view post Posted on 15/11/2009, 20:40




Robert Langdon, professore di simbologia ad Harvard, è in viaggio per Washington. È stato convocato d'urgenza dall'amico Peter Solomon, uomo potentissimo affiliato alla massoneria, nonché filantropo, scienziato e storico, per tenere una conferenza al Campidoglio sulle origini esoteriche della capitale americana. Ad attenderlo c'è però un inquietante fanatico che vuole servirsi di lui per svelare un segreto millenario. Langdon intuisce qual è la posta in gioco quando all'interno della Rotonda del Campidoglio viene ritrovato un agghiacciante messaggio: una mano mozzata col pollice e l'indice rivolti verso l'alto. L'anello istoriato con emblemi massonici all'anulare non lascia ombra di dubbio: è la mano destra di Solomon. Langdon scopre di avere solamente poche ore per ritrovare l'amico. Viene così proiettato in un labirinto di tunnel e oscuri templi, dove si perpetuano antichi riti iniziatici. La sua corsa contro il tempo lo costringe a dar fondo a tutta la propria sapienza per decifrare i simboli che i padri fondatori hanno nascosto tra le architetture della città. Fino al sorprendente finale. Un nuovo capitolo de "Il Codice da Vinci", un thriller dalla trama mozzafiato, che si snoda a ritmo incalzante in una selva di simboli occulti, codici enigmatici e luoghi misteriosi.




Qualche opinione?
Io ho appena iniziato a leggerlo, e penso che andrò a rilento considerato il mio tempo disponibile per la lettura >__<
Solitamente Dan Brow mi piace. Per ora il mio preferito rimane "Le verità del ghiaccio".
 
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*Cosette17*
view post Posted on 16/11/2009, 09:27




di Dan Brown non ho mai letto niente...sarà perchè studio storia e tutti i miei prof dell'università lo odiano!!!!
in compenso ho giocato al videogioco del codice de vinci sulla play!!!molto bello!!!!
 
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Gringosettomane ~
view post Posted on 16/11/2009, 14:00




ahahaha guarda, "Il codice Da Vinci" "Angeli e Demoni" e "Il simbolo perduto" si concentrano molto sulla storia, sulla religione, suivari misteri...
Quindi sì, possono tranquillamente creare dissensi nella popolazione, ma dipende sotto che punto di vista uno li legge.
Bene o male, Dan Brown dà una visione tra tante. A me piace leggerlo proprio per questo... perchè mi fa conoscere delle cose nuove. Che poi siano vere o meno, è secondario.
Personalmente non mi cambia sapere se il Santo Graal esiste sul serio o se gli Illuminati nascondevano tra loro anche personaggi illustri.
Li leggo per il semplice piacere di leggerli.

"Crypto" e "La verità del ghiaccio" invece sono più scientifici, forse proprio per questo mi piacciono di più rispetto agli altri :)
 
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piuma88
view post Posted on 19/11/2009, 11:12




sono d'accordo...ogni autore da una propria interpretazione della realtà...si può anche leggere pur non condividendo ma proprio perchè il mondo è vario,vale la pena scavare tra le varie opinioni fondate o meno che siano per poi interpretare la realtà secondo il proprio punto di vista...
 
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Gringosettomane ~
view post Posted on 1/12/2009, 14:04




Finito di leggere l'altro giorno.
Bello, a parte la fine che secondo me è un pò troppo carica di cose che rallentano notevolmente la lettura :)
 
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4 replies since 15/11/2009, 20:40   91 views
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