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Millam, la founder, era alla ricerca di un "qualcosa" capace di colmare il vuoto lasciato dalla perdita di una persona amica, alla quale è stata particolarmente affezionata, anche se per un periodo di soli sei mesi.
E così, recuperata, anche se solo in parte, la serenità interiore, tempo fa ha sentito che il patrimonio affettivo e culturale costruito con la sua Amica D. non doveva andar perduto con l'interruzione del rapporto di amicizia.
Per questo ha cercato aiuto nella tecnologia ed ha cominciato a creare un "luogo" virtuale dove "lavorare" per comprendere di cosa il Tempo è composto, al fine di fuggire il suo corso e ritrovare...il "Tempo perduto".
E come Proust, suo inconsapevole ispiratore, dà un'importanza notevole agli spazi chiusi (come può esserlo una camera) e al rinchiudersi in se stessi per poter "ascoltare" meglio le voci interne del proprio io, così i "Cercatori" trovano nelle sezioni del forum di Millam un luogo "privato", protetto dai "rumori" e dalla superficialità del mondo.
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